“Da quando è morta mia sorella sono cambiate talmente tante cose nella mia vita che mi sono fatta una promessa: “Non esiste più il farei o non farei: faccio”. Ho scoperto che la felicità è una parola complicata però sta nelle piccole cose; tutti i giorni ci sono delle cose belle per cui essere felici e sereni, soprattutto non avere né rimpianti né rimorsi”.
Mentre ascolto Emanuela parlare, non posso fare e a meno di chiedermi se avrei avuto la sua stessa forza, al posto suo. E di ammirarne la capacità di rinnovare la sua esistenza ancora e ancora. Credo che ci siano persone che hanno in dotazione un attaccamento alla vita inscalfibile, qualunque cosa accada. Soffrono tanto quanto le altre, forse anche di più perché come non chiudono mai la porta alla vita così non la chiudono al dolore. Forse per questo riescono a rendere di nuovo fertili terreni che sembravano ormai inariditi.
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